Cosa è la cucina shōjin?

Cosa è la cucina shōjin?

La cucina shōjin del tempio Yakuōin, Monte Takao

Il Monte Takao è considerato una montagna sacra per lo shugendō, un’antica tradizione ascetica giapponese.

La cucina shōjin del tempio Yakuōin si basa su una filosofia profonda: “Tutto è sacro”.

Gli alberi della montagna, gli animali, il vento, la pioggia e persino la montagna stessa sono visti come espressioni del Buddha.

Per questo motivo, ogni ingrediente viene utilizzato al massimo, senza sprechi.

Prima di dire “Itadakimasu” e gustare il cibo, dovremmo riflettere sul lungo percorso che ha portato questi alimenti sulla nostra tavola.

Questa esperienza ci invita a mangiare con rispetto e gratitudine per la natura e per coloro che hanno reso possibile questo pasto.

La storia della cucina shōjin

Le radici della cucina shōjin risalgono al periodo Nara, quando il buddismo arrivò in Giappone.

Seguendo i precetti buddhisti, i monaci iniziarono a evitare la carne, basando la loro dieta su verdure, cereali e legumi.

Nel periodo Kamakura, con l’influenza dello Zen, la cucina shōjin si è raffinata e ha profondamente influenzato la cultura alimentare giapponese.

Differenza tra cucina shōjin e cucina vegana

Entrambe evitano ingredienti di origine animale, ma la loro filosofia è diversa.

Cucina vegana → È basata su motivazioni etiche come il rispetto degli animali e la sostenibilità ambientale.

Cucina shōjin → Deriva dal buddismo e si concentra sull’evitare l’uccisione di qualsiasi essere vivente per scopi spirituali.

Inoltre, la cucina shōjin segue il principio dell’armonia con la natura, utilizzando ingredienti stagionali e locali.

La lezione della cucina shōjin

Attraverso la cucina shōjin, impariamo a apprezzare il valore del cibo e a rispettare la natura.

Condividere un pasto con gli altri ci insegna il significato della cooperazione e della gratitudine.

Non si tratta solo di cosa mangiamo, ma di come lo facciamo.

Questa è l’essenza della cucina shōjin.